Le orchidee spontanee di montagna

Le orchidee spontanee di montagna della regione Lazio, sono oggetto di ricerca sin dagli inizi del ‘900. Uno dei primi botanici che si interessarono allo studio delle orchidee della provincia di Roma fu Fabrizio Cortesi, che ne raccolse un gran numero e le conservò nella formalina o formaldeide, per poterle esaminare in maniera approfondita. Attraverso lo studio della genetica riuscì ad individuare numerose specie ibride, molte delle quali riscontrate durante le escursioni sull’Appennino Centrale. Il nostro territorio, quindi, costituisce una riserva preziosa per il lavoro di ricerca e analisi sulle orchidee spontanee di montagna.

Il GROSS

Vallepietra vanta un’importante esperienza e una valida conoscenza in questo campo. Da diversi anni, infatti, il GROSS (Gruppo di Ricerca Orchidee Spontanee nei Simbruini), con grande rigore scientifico, si occupa di studiarle e catalogarle. Ogni anno sono oggetto di un convegno che si svolge presso i locali dell’Ostello del Pellegrino in Piazza Italia, a cui partecipano amatori e botanici. 

Il convegno ha avuto luogo il 26 Settembre 2021, con una grande partecipazione, ma di recente le orchidee spontanee di montagna sono tornate a far parlare di loro. Infatti, Girocittà, la rivista della Ciociaria e dell’Agro Pontino che si occupa di divulgare informazioni per la promozione del nostro territorio, ha pubblicato un bellissimo articolo che descrive nel dettaglio la bellezza e la vivacità dei colori di questi splendidi fiori.

Le orchidee dei monti Simbruini

Le orchidee spontanee di montagna sono sorelle delle conosciutissime orchidee tropicali ma crescono in un ambiente diverso. Il loro habitat naturale può variare in quanto sono molto adattabili. Infatti, possono crescere da una quota zero fino a oltre 4000 metri sopra il livello del mare. Il loro numero è soggetto a variazioni in quanto vengono continuamente scoperte specie ibride che si evolvono in base al tipo di ambiente in cui crescono. Nel Lazio attualmente se ne contano 94 specie e le nostre montagne rappresentano una grande sorgente di questa ricchezza floristica.

Ophrys_apifera

Si possono ammirare in vari periodi dell’anno, da febbraio marzo, fino ad agosto ma per chi non è esperto in materia, possono essere confuse con altri tipi di fiori. Infatti, rispetto alle loro consorelle, sono molto più piccole, anche se i loro colori sono più vivaci e spettacolari. Guardandole, possiamo avere la tentazione di raccoglierle o estirparle pensando di piantarle nel nostro giardino di casa. NO! È importantissimo non toccarle ma semplicemente ammirarle o magari fotografarle in modo da poterne ingrandire i particolari e le bellissime sfumature di colore.

Neotinea_ustulata
Orchis_purpurea
Dactylorhiza_maculata
Ophrys_fuciflora
Ophrys_apifera
Neotinea_ustulata
Orchis_purpurea
Dactylorhiza_maculata
Ophrys_fuciflora
Ophrys_apifera
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Una raccolta di orchidee

Grazie all’attenzione, la passione e la grande competenza di Riccardo Graziosi, Alessio Locicero e Bruno Petriglia, oggi è possibile ammirarle anche in un libro. Le Orchidee del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini è una raccolta frutto di oltre 20 anni di ricerca scientifica in materia di orchidee spontanee di montagna presenti sui monti Simbruini. Al suo interno  vengono descritte dettagliatamente 60 specie di orchidee e 6 ibridi. 

Ma i loro splendidi colori si possono apprezzare anche dal vivo. Infatti vengono organizzate periodicamente dal GROSS visite guidate per osservare da vicino questi meravigliosi esemplari che tutto il mondo ci invidia.

Vallepietra tutela il territorio

La comunità di Vallepietra tutela da sempre il territorio nel totale rispetto della natura. I prodotti locali vengono coltivati senza uso di pesticidi e sostanze chimiche. Gli ambienti naturali, la fauna e la flora vengono preservati. Tutto questo grazie a persone come Alessio e la sua grande passione per i fiori. Alessio, infatti, è un apicoltore e possiede un’azienda che si occupa della produzione e vendita di miele, estratto dalla vegetazione spontanea di cui è ricco il nostro territorio. 

Alessio, Riccardo, Bruno, i produttori locali e tutti coloro che si dedicano alla salvaguardia della natura, sono da ammirare e imitare. Sottolineo un concetto già espresso in un precedente articolo: se ricominciassimo a vivere in simbiosi con il nostro ambiente naturale, il mondo sarebbe un posto migliore. 

Bibliografia:

Graziosi R., Locicero A., Petriglia B., Le orchidee del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, 2021

Graziosi R., Le rare orchidee nei monti Simbruini, oltre 60 le diverse specie segnalate, Girocittà

Fotografia e video:

Alessio Locicero (mobile +393407424054)

Si ringrazia:

Mieledautore di Roberto Locicero
Via Tre Novembre, 1
00020 Vallepietra (Roma)